La scelta di un buon materasso contro i disturbi del sonno
admin 18/01/2017 Benessere
A chi non capita di aver dormito solo poche ore? Ansia, agitazione, incapacità di prendere sonno, dolori e molte altre possono essere la causa scatenante. Ecco perché dormire bene è il primo passo per iniziare al meglio la propria giornata!
Certo, le cause per cui non si riesce a prendere sonno (spesso) sono da ricercare nel nostro corpo: cause fisiche o mentali. Non sempre però è così, infatti per riuscire a dormire bene serve anche un buon letto, assenza di rumore, ma soprattutto un materasso ideale per le proprie esigenze. La scelta di un buon materasso per il sonno aiuta a risolvere tanti problemi di salute legati al riposo.
Scelta di un buon materasso per dormire bene
Prima di venire alla scelta vera e propria di un materasso comodo e confortevole, vorrei analizzare i vantaggi che si possono conseguire grazie ad esso.
A tal proposito, una domanda risulta preliminare: perché è così importante dormire bene?
La prima cosa (e quella più scontata) sta nel fatto che il sonno è necessario per recuperare le energie perse nell'arco della giornata. Non solo, infatti dormire bene porta con sé molti vantaggi tra cui:
· Rafforzare le proprie difese immunitarie soprattutto durante il periodo invernale;
· Come detto in precedenza, migliora il rumore riducendo fenomeni comuni quali ansia e irritabilità.
· Minore è la frequenza di dolori al proprio corpo, come la tanto odiata cervicale.
È necessario perciò ricordare che, scegliendo un buon materasso e un giusto guanciale si pongono già le basi per un sonno più sereno, tranquillo e soprattutto sano.
Come capire se è tempo per un nuovo materasso?
Cervicale e mal di schiena sono i principali sintomi una volta che ci si è svegliati. A meno che non si tratta di dolori temporanei (dovuti per esempio a lavori pesanti), la causa può risiedere, in parte, in un materasso troppo scomodo che non è in grado di accogliere al meglio il proprio corpo!
Ecco perché può risultare utile e necessario l’acquisto di un nuovo materasso che deve essere in grado di ridistribuire in modo uniforme le sollecitazioni alla spina dorsale, alle articolazioni ed alla zona cervicale.
Inoltre c’è da considerare che un materasso ha una vita limitata (in genere circa 10 anni o meno); a lungo andare infatti raccolgono acari della polvere, e molti altri germi che possono essere i co-responsabili di molte patologie respiratorie od anche l’insorgere di nuove allergie.
Ok, ma ci sono troppi modelli quale scegliere?
Quale materasso scegliere?
Dando uno sguardo online, mi sono imbattuto in alcuni portali web, tra i quali ti consiglio Migliorimaterassi, che raccolgono e spiegano, in poche parole, quali sono i principali modelli di materassi riportando descrizione ed offerte per l'acquisto. In particolare, tra le varie tipologie di materasso, potrai scegliere:
· Il memory: si è molto diffuso negli ultimi anni, purtroppo però spesso viene confuso con altri materiali. Il memory non è altro che un materiale sintetico, in grado di accogliere la pressione esercitata dal corpo adattandosi alle nostre forme.
· Il lattice: è invece un materiale che proviene dall’albero della gomma. A differenza del memory riacquista la sua forma originale in molto meno tempo.
· A molle differenziate: nel materasso sono contenute più di 700 molle (impacchettate una ad una) che riescono a sostenere il corpo con 7 diverse portanze cioè la posizione del torace sarà differente da quella delle gambe o della testa.
· WaterFoam: spesso è il modello più caro perché si tratta di un materiale molto particolare; infatti oltre a modellarsi in base al nostro corpo, si regola anche a seconda della temperatura corporea e dell’ambiente.
Certo ogni materasso possiede diverse caratteristiche, ma l’importante è scegliere il modello più adatto alle vostre esigenze. Ricordate ogni euro speso in un materasso, significa un investimento per la propria salute!