Cosa sono le emorroidi e perchè si formano?

cosa sono le emorroidi

Avrai sentito parlare spesso di emorroidi ma in molti casi potresti aver ottenuto delle informazioni contrastanti in merito alla loro natura, alla loro origine e alle modalità di cura.


Per questo motivo riuscire a chiarire che cosa sono le emorroidi ti consentirà non solo di trattarle in modo adeguato, ma anche di conoscere meglio questa patologia.



Cosa sono le emorroidi?


Quando si parla di emorroidi si farà riferimento a quella che può essere considerata come una vera e propria patologia. Sembra che fino ai due terzi della popolazione mondiale, almeno una volta nella vita, abbia sofferto di emorroidi, anche se, per fortuna, solo il 15% dei casi vede la necessità di un intervento del medico a causa del dolore.


Quindi, che cosa sono le emorroidi? Le emorroidi possono essere definite come dei cuscinetti formati da tessuto vascolare, in quanto, oltre ad essere costituiti da questo tessuto, sono costituiti anche da tessuto connettivo.


Le emorroidi, normalmente, si trovano a metà del canale anale, e vengono tenute in questa posizione dai muscoli dell’ano. Tuttavia, nel momento in cui si sviluppano le emorroidi si verifica un problema proprio a carico di questi cuscinetti. Infatti, si determa una dilatazione di quello che sarà il plesso emorroidario con la loro fuoriuscita.


Basandoni sul stato di avanzamento delle emorroidi si potrà parlare quindi di:


  • · Emorroidi primarie: sono quelle che si trovano in prossimità delle colonne anali


  • · Emorroidi secondarie: sono quelle che si trovano a livello extracolonnale


Sempre a livello generale, la dilatazione del cosidetto plesso emorroidario, non determina dolore fino al momento in cui non si verifichino delle complicazioni. Queste possono comprendere, ad esempio, erosioni della mucosa, infezioni oppure trombosi.


Inoltre, il momento critico si può verificare quando le emorroidi possono "scendere" per un prolasso attraverso l’ano. Questo determinerà l’edema a spasmo dello sfintere, che potrà determinare il cronicizzarsi della patologia stessa.


Quindi, in molti casi le emorroidi possono non dare fastidio, se ad esempio non siano ancora "scese". Nel momento in cui, invece, ciò dovesse verificarsi, le emorroidi potrebbero iniziare a diventare sempre più problematiche.



Perché si formano le emorroidi?


Dopo aver capito che cosa sono le emorroidi, è necessario illustrare i motivi per le quali esse si formano. Prima di tutto occorre precisare che non esiste una causa univoca che porti alla formazione delle emorroidi, ma si possono evidenziare diversi fattori.


In molti casi, le emorroidi possono fuoriuscire a seguito di eventi particolari, come la gravidanza e il parto, che per il peso e gli sforzi possono determinare la "discesa" delle emorroidi.


Anche la stitichezza ha un ruolo importante nell’infiammazione delle emorroidi, soprattutto per l’azione meccanica continuativa delle feci molto dure a livello del retto e dell’ano.


Sembra, inoltre, che vi sia una certa predisposizione genetica alla formazione delle emorroidi, in quanto molte persone possono non ritrovarsi mai a dover affrontare i problemi legati ad esse, nonostante comportamenti e cattive abitudini.


Sicuramente, alle prime avvisaglie legate alle emorroidi, come il dolore nell’evacuazione e il sanguinamento, è opportuno recarsi subito dal proprio medico.